L’arredo è uno dei comparti di destinazione della pelle che ha sofferto meno la crisi dell’ultimo anno grazie alla ritrovata centralità della casa dopo un anno di pandemia. Ne abbiamo parlato con Sabrina e Sandra Giardi, le due sorelle alla guida di M.P.G. Industria Conciaria di Castelfranco di Sotto (Pisa), specializzata nella concia al vegetale sin dal 1960.
“Il lockdown è stata una condizione comune a moltissime nazioni nel mondo – riferiscono le due imprenditrici toscane – . E la casa, come mai prima d’ora, in questo periodo di chiusura forzata è diventata il luogo principe dove svolgere tutte le nostre attività (studio, lavoro, sport, etc.). Questa situazione ha spinto molti a ripensare agli arredi e al design delle proprie abitazioni in funzione di un maggior comfort ma anche con la volontà di introdurre materiali sostenibili e sicuri anche per i soggetti più delicati e con pelli sensibili”.
In questo quadro di rinnovata attenzione alla casa con un occhio alla sostenibilità, la pelle conciata con uso di tannini di origine vegetale, ottenuta attraverso un lento processo di lavorazione artigianale che affonda le radici nella migliore tradizione conciaria toscana, come appunto è la produzione di MPG, sembra aver trovato uno sbocco naturale. “La richiesta da parte del settore arredamento è stata costante nell’ultimo anno– commenta Sabrina Giardi -. Abbiamo raccolto buoni risultati e siamo prudenzialmente ottimisti anche per il prossimo futuro”.
Quello della concia al vegetale che MPG Industria Conciaria rappresenta è del resto un comparto di assoluta eccellenza apprezzato in tutto il mondo, legato a lavorazioni tradizionali ma anche capace di rinnovarsi continuamente e di sviluppare sempre nuovi articoli che rispondono alle richieste tecniche ed estetiche dei settori di destinazione, dalla calzatura alla pelletteria, all’arredo.
“Al momento per l’arredo stiamo proponendo pellami morbidi con un look naturale, la nostra vacchetta con finiture mosse e tamponata a mano, piccole grane leggermente sfumate. Inoltre, i lisci sono sempre più performanti per rivestimenti, sedute e complementi d’arredo” spiegano.
L’impegno sul fronte della sostenibilità porta inoltre a guardare sempre avanti: “Stiamo lavorando a progetti molto importanti. La nostra pelle al vegetale è per sua natura “sostenibile” ma la nostra conceria è impegnata a mitigare ulteriormente l’impatto ambientale agendo in molte direzioni. Abbiamo recentemente ottenuto la certificazione Silver LWG e stiamo proseguendo il nostro percorso con l’intento di conseguire ulteriori migliorie sia a livello di processo produttivo che di pellame finito” conclude Sandra Giardi.
Articolo pubblicato su : ARS Tannery – del 10/03/2021